A seguito di un intervento di chirurgia estetica, bisogna limitare l’attività fisica e seguire tutte le indicazioni del chirurgo. Oltre a ciò, può essere una buona idea anche iniziare una dieta per aiutare a ridurre il dolore e, di conseguenza, l’infiammazione. Questo può risultare particolarmente utile nel caso che ci si sia sottoposti ad un intervento per l’aggiunta di protesi anatomiche per il seno. Attenzione: lo scopo di questo regime alimentare non è quello del dimagrimento e della perdita di peso: l’obiettivo è quello di cercare di eliminare le tossine presenti nel corpo, sostituendole con nutrienti sani permettendo di avere una più rapida ripresa.
D’altronde, una rinnovata attenzione all’alimentazione è perfettamente in linea con i passi intrapresi per migliorare il proprio aspetto esteriore. In questo modo, si potrà avere una nuova forma fisica accompagnata ed evidenziata dal benessere del proprio organismo.
Gli alimenti “sì” e quelli “no”
Se avete appena subito una rinoplastica oppure non vedete l’ora di poter indossare una camicetta che valorizzi le vostre nuove protesi anatomiche per il seno, la dieta da seguire sarà ricca di omega 3, di antiossidanti e fibre. Meglio bere molta acqua e concedersi un buon bicchiere di vino rosso al giorno (è un’ottima fonte di antiossidanti!). Sono consigliati i frutti rossi e l’ananas, anche in succo senza zuccheri aggiunti. Come secondo, si può sostituire la carne rossa con il pesce.
Per qualche tempo, quindi, meglio limitare (o addirittura eliminare) i cibi fritti, i dolci molto elaborati e gli alimenti ricchi di carboidrati, come il pane e la pasta, che purtroppo tendono ad infiammare l’organismo. Allo stesso modo, anche le spezie dovrebbero essere ridotte.
Un lifting, una mastoplastica additiva o una liposuzione, non importa quale è il metodo scelto per migliorare il proprio aspetto, l’importante è imparare a prendersi cura del proprio corpo.